INCUBO AD ANTIGUA

Antigua, torturata 20 minuti e poi uccisaCatherine Bowen è stata costretta a guardare mentrei rapinatori picchiavano selvaggiamente suo marito
MILANO - Catherine Bowen è stata torturata per venti minuti prima di morire. È stata terribile la morte della pediatra del Galles 31enne, uccisa domenica all'alba da un proiettile che l'ha colpita alla testa durante una rapina nell'albergo dove stava trascorrendo l'ultimo giorno della sua luna di miele con Benjamin Mullany, ad Antigua. Il tabloid Mirror, che riferisce il terribile particolare, sta seguendo passo passo le indagini in corso sull'isola caraibica. La donna è stata costretta a guardare mentre i rapinatori picchiavano selvaggiamente suo marito, spaccandogli la testa e le gambe, prima di ucciderla a sangue freddo.
GRAVE IL MARITO - Benjamin Mullany, ferito gravemente da un proiettile al collo che avrebbe raggiunto il cervello, è in cura in ospedale ma le sue condizioni sono molto gravi e i medici non hanno molte speranze sulla sua sopravvivenza. I genitori sono volati ad Antigua per stargli vicino e saranno loro a decidere se acconsentire a staccare la macchina che lo mantiene in vita. Secondo una testimone del Cocos Hotel dove la coppia alloggiava, all'alba di domenica si è sentito uno sparo e subito dopo una donna gridare aiuto. Lorraine Martin-Bell, una turista britannica, ha detto alla polizia di aver sentito «un'esplosione che sembrava uno sparo. Subito dopo - ha aggiunto - una donna ha gridato: 'Aiuto, per favore!'