martedì 26 maggio 2009

DA libero.it il ponte del 2 giugno. ne approfittano troppo...

Si lavora tutto l'anno e tocca approfittare dei ponti e delle ferie estive per godersi qualche piccola vacanza. Ma che fare quandono sono gli albergatori ad approfittare di noi? Il ponte del 2 giugno è alle porte e guarda caso i prezzi salgono alle stelle. Per una notte o due fuori si arriva a spendere mezzo stipendio, che già sarebbe tanto normalmente, ma in periodo di crisi certe cifre fanno davvero rabbrividire. Vuoi vedere che gli hotel vogliono recuperare il denaro non incassato in questo periodo di magra rincarando i prezzi proprio quando ci sono le vacanze obbigate? Il codacons ha fatto una piccola indagine ed ecco quali sono i risultati.

Venezia si conferma la città più cara d'Italia sul fronte del turismo, almeno esaminando le tariffe delle strutture alberghiere per il prossimo ponte del 2 giugno. Una notte in un hotel a 4 stelle costa mediamente 290 euro. «Abbiamo preso in considerazione un pernottamento di due giorni (30 e 31 maggio), con partenza l'1 giugno, in hotel 4 stelle in zona centrale, camera doppia con colazione inclusa», ha spiegato il presidente Codacons Carlo Rienzi in una nota. Le località sono state Roma, Firenze e Venezia e rinomate località di mare Ischia, Capri, Taormina, Porto Cervo, Portofino. L'indagine è stata condotta utilizzando i siti internet specializzati nella ricerca di strutture alberghiere. Venezia, ha sottolineato Rienzi, «si conferma ancora in testa alla classifica delle città più costose d'Europa sul fronte del turismo, specie se alle tariffe degli alberghi si associano anche i prezzi delle strutture di ristorazione come bar e ristoranti, dove le tariffe sono notoriamente più elevate rispetto alle altre citta' d'Italia».

Ecco la classifica delle cittù più costose sulla base dei prezzi medi giornalieri degli alberghi (camera doppia): -VENEZIA: 289,5 euro - PORTOFINO: 240 euro - ROMA: 231 euro - ISCHIA: 220 euro - TAORMINA: 209 euro - PORTO CERVO: 203 euro - CAPRI: 200 euro - FIRENZE: 165 euro.

giovedì 21 maggio 2009

KENYA: LA NUOVA VACANZA VIP

La gente famosa inizia ad affollare le spiagge di MALINDI, bisogna andarci?
El Pais dice che e' diventato Il nuovo eden italiano, Malindi, dove sono stati avvistati , Carolina di Monaco e la famiglia Totti al completo (ospiti del T-Club Sands a Chale Island), Gianluca Paparesta e Ilaria D'Amico , Cesara Buonamici, Giovanni Melandri (proprietaria di una villa a Watamu) , Emilio Fede e Renzo Arbore, Roberto Vecchioni (anche lui con villa a Watamu).

Il mare stupendo gli yacht da favola ancorati sul molo, fanno da sfondo a questo paradiso che sta per essere contaminato dal lusso e dalla sfrontatezza di "Lucignolo bella vita" Il Kenya, comunque risulta essere una meta' che con 1000/1500 euro puo' essere visitata anche se c'e' chi come noi preferisce visitare mete senza le solite facce in giro...

TUTTI PAZZI PER MARSA MATROUH

Ebbene si l'avevamo detto in precedenza e ci riproponiamo a distanza di tempo, la meta egiziana sta iniziando a prendere piede,se dapprima solo alpitour aveva scoperto la cittadina dal mare cristallino adesso a ruotaaltri tour operator metteranno piede in terra egiziana. In questi giorni infatti Apriranno nuovi villaggi primo fra tutti il resort della VENTAGLIO con la sua perla JAZ CRISTAL a ruota seguiranno la SWAN TOUR , per poi arrivare a luglio con il VERATOUR. Sara una nuova sharm? possibile ma non per i fondali, sicuramente per il mare che sembra ricordare quello caraibico.

mercoledì 20 maggio 2009

SEYCHELLES DAL LOW COST AL LUSSO

in questo periodo si programmano le vacanze estive ma ormai chi ha viaggiato ha bisogno di posti nuovi, noi non siamo d'accordo pero' le frasi ricorrenti sono:
i caraibi sono la solita meta ci vanno tutti (mah...),
le baleari troppo vicino (...),
le canarie il mare e' freddo(puo' essere...),
le maldive... si ma cosa vai a fare in un atollo dopo che ci sei stato in viaggio di nozze... (no comment..)
gli USA c'e'l'influenza(puo' essere...),
l'egitto troppo vicino (si ma che mare c'e'...???)
e allora .... si ricade sulle mete incredibili.. quelle da sogno...quelle super costose...
le seychelles
noi vi diamo due dritte...
RESORT COSTOSI:
http://www.cerf-resort.com/alloggioprezzi.htm
http://www.beachcomber-hotels.com/sainte-anne-resort/
http://www.labriz-seychelles.com/lang_italian/sitemap.htm
GUEST HOUSE
http://www.forbans.com/
http://www.seychelleshotel.com/
http://www.villas-mauritius-seychelles-maldives-tdd.com/seychelles_villas/chalets_cannelle.html

giovedì 14 maggio 2009

METE ALTERNATIVE: LACCADIVE

Questo splendido arcipelago nel Mar Arabico appartiene all'Unione Indiana. Le Isole laccadive sono situate nel Mar Arabico, sono composte, (anche se il loro nome significhi 100.000 isole) da 12 atolli, 36 isole, delle quali solo 10 sono abitate, piu' alcuni isolotti, Si tratta di un estensione della catena di isole coralline delle Isole Maldive.

in queste isole gli uomini prendono il cognome delle mogli, queste possono divorziare se non ricevono l'annuale somma pattuita al momento del matrimonio, come dovuta quantità di mantenimento. E' l'isola citata da Marco Polo come " l'isola delle femmine".


I turisti stranieri possono visitare solo alcune delle isole: Agatti, Bangaram e Kadmat, La stagione migliore di soggiorno è compresa tra Ottobre e Marzo.

Agatti: possiede l'unico aereoporto dell'arcipelago e una bellissima baia servita dall'unico resort del luogo, l' Agatti Island Beach Resort. 20 bungalows a 5 minuti di distanza dall'aeroporto, ottimo ristorante e dove si praticano sport acquatici.

Bangaram: isola disabitata, eccetto che dagli occasionali turisti e dal personale addetto. E’ un paradiso tropicale formato da una spiaggia grigio chiara e situato in una splendida laguna, comprendente altre isole: Thinnakara, Parali I e Parali II. Anche qui un unico complesso, il Bangaram Island Resort qui non c'e0' nulla da fare.. se non stare al sole e immergersi nelle acque piu' limpide del globo. Un paradiso.

ISOLE CARTERET

I cambiamenti climatici, con il conseguente innalzamento del mare, iniziano a mostrarsi in quasi tutti gli atolli del Pacifico del Sud, ma in uno la situazione e' diventata gravissima, il tutto sta succedendo a una cinquantina di miglia dall'isola di Bougainville, nell'atollo delle Isole Carteret, in Papua Nuova Guinea. Le Carteret, formato da cinque isole in cui vivono 2000 persone, sta terminando la sua vita.

L'esodo organizzato dal governo iniziato nel 2003 dopo una ventennale e infruttuosa battaglia contro l'oceano, con dighe e piantagioni di mangrovie. Gli esperti dicono che entro il 2015 le isole, che hanno il loro punto più 'alto' a 170 centimetri sul livello del mare, saranno sommerse, e quindi inabitabili.